Il Maiora 42 Exuma supera i limiti imposti dalla tradizione: dalle cabine ospiti confinate nei ponti inferiori, ai saloni centrali spesso ridondanti e poco vissuti, fino agli spazi sacrificati per l’equipaggio. Ogni elemento è stato ripensato con audacia. Il ponte superiore, cuore pulsante della vita a bordo, si libera finalmente da vincoli tecnici e percorsi operativi, per offrire all’armatore e ai suoi ospiti un rifugio intimo e privilegiato. Lo yacht si sviluppa così su quattro ponti e può accogliere comodamente a bordo fino a 12 ospiti, nelle quattro cabine VIP e nella suite armatoriale, tutte situate nel main deck.

Le linee esterne del 42 Exuma, disegnate da Giorgio Maria Cassetta, raccontano un nuovo linguaggio del movimento: superfici filanti che si distendono in orizzontale, vetrate continue che abbattono le barriere visive e proporzioni fluide che uniscono interno ed esterno in un dialogo costante. L’architettura cerca l’armonia tra forma e funzione, con una silhouette che evoca la velocità anche da ferma, e un uso generoso della luce naturale, pensato per accompagnare ogni momento vissuto a bordo. Il risultato è uno yacht aperto, trasparente, dove i ponti sembrano fondersi con lo scafo, dissolvendo i confini tra barca e mare, e moltiplicando le occasioni di connessione autentica con l’ambiente circostante.

Gli interni portano la firma elegante di Carlo Colombo, direttore creativo di ELIE SAAB Maison, in un perfetto equilibrio tra raffinatezza sartoriale e visione senza tempo. L’inconfondibile stile del couturier libanese trova così nuova espressione nel mondo nautico, trasformando ogni ambiente in un’esperienza di pura eleganza.